
Se l’inglese è ormai, per comune ammissione, e forse anche per generalizzata resa, la lingua della comunicazione scientifica, è lecito chiedersi quale ne sia l’effetto sulla nostra pratica linguistica.
Brani tratti da
“L’inglese, la linguistica, e il livello del colesterolo. Sulla questione dei prestiti nel linguaggio scientifico”
di Pier Marco Bertinetto (*)












