Non pensare, danza

Esiste un nesso inestricabile tra la danza classica e il controllo e la sopportazione del dolore. Nella vulgata comune la danza è un’attività femminile, con una connotazione dispregiativa che evoca leziosità e debolezza. Il racconto di Alice Robb in Non pensare, cara, la frase che il celebre coreografo George Balanchine diceva sempre alle sue ballerine.

da un articolo di Giorgia Antonelli
DOPPIOZERO, 26 Maggio 2025

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Monsters: la storia dei fratelli Menéndez

Sociopatici o vittime degli abusi del padre? Dopo La storia di Jeffrey Dahmer, prosegue il viaggio di Ryan Murphy nel torbido di un’America senza speranza: al centro, stavolta, i due fratelli che hanno brutalmente assassinato i propri genitori alla fine degli anni Ottanta. Con polemiche annesse.

da due recensioni:
Andrea Bosetto
Cinematografo, 4 ottobre 2024
Teresa Soldani
badtaste, 21 settembre 2024

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L’atlante più grande del mondo

Il “Klencke Atlas“, stampato in Olanda nel 1650 circa, misura 176 x 231 cm quando aperto.
Le carte sono dei grandi cartografi dell’epoca come Blaeu e Hondius. British Library, Londra.

da Osservatorio Libri

The Old Pope

Maupal, Assisi.

La speranza è creativa, perché l’uomo nasce homo homini lupus, ma quando qualcosa infrange questa norma diventa poetico. Quindi la pietà, la misericordia, la speranza sono gesti creativi quanto un’opera d’arte.

Jorge Mario Bergoglio 

Steve McCurry: Uplands&Icons 

Fino al 18 maggio 2025, Biella Città Creativa Unesco accoglie la mostra dedicata a Steve McCurry. I 128 scatti di uno tra i più famosi e apprezzati fotografi del nostro tempo, sono così divisi: quelli delle cosiddette “Terre Alte” (le Uplands: dal Tibet all’Afghanistan, dalla Mongolia al Giappone, dall’Etiopia alla Birmania, dal Nepal al Brasile) e le Icons.

exibart, 7 aprile 2025

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La guerra dei meme: fenomenologia di uno scherzo infinito (prima parte)

Per spiegare l’origine della parola “meme” non ha senso cominciare dall’etimologia, in quanto è stata letteralmente inventata nel 1976, quando Richard Dawkins scrive Il gene egoista, cercando di modificare la teoria di Darwin e mettendo il gene al posto della specie come protagonista dell’evoluzione.
[‘Spoiler’: malgrado più che dimezzato, l’articolo è lungo, e la seconda parte arriva dopo!!!]

da una lezione di Alessandro Lolli
Studocu, Università per Stranieri di Perugia

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